di Simone Giovannella
Sabato 18 ottobre, a Massa Carrara si celebra la Giornata Anmil
La Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro si è svolta a Parma, promossa come ogni anno dall’Anmil, l’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro. Nata nel 1951 e istituzionalizzata dal Governo nel 1998, la ricorrenza vuole mantenere viva la memoria di chi ha perso la vita o l’integrità fisica per il lavoro, e ribadire la necessità di garantire sicurezza e dignità in ogni ambito professionale. In provincia di Massa Carrara, l’evento sarà celebrato sabato 18 ottobre. Il presidente dell’Anmil provinciale, Paolo Bruschi, ha ricordato che “in Italia muore un lavoratore ogni otto ore”, denunciando anche le vittime invisibili del lavoro sommerso e delle malattie professionali dimenticate. Bruschi ha invitato a trasformare questa ricorrenza in un “grido di cambiamento” e ha sottolineato l’importanza della formazione nelle scuole, sostenuta anche dalla recente legge che introduce l’insegnamento della sicurezza sul lavoro nei programmi scolastici.
I pellegrini toscani a Roma per il Giubileo
Oltre diecimila pellegrini provenienti dalle diocesi della Toscana, tra cui un gruppo di fedeli apuani accompagnati dal vescovo Mario e dai sacerdoti Samuele Agnesini e Stefano Lagomarsini, hanno partecipato al pellegrinaggio giubilare a Roma. Dopo il viaggio in treno fino a San Pietro, i fedeli hanno preso parte alla Messa concelebrata dai vescovi toscani e all’incontro con papa Leone XIV, che ha esortato a rinnovare la professione di fede come popolo di Dio unito, superando ogni chiusura identitaria. Il Papa ha poi rivolto un pensiero particolare al mondo del lavoro toscano, segnato da crisi e licenziamenti, invitando la Chiesa ad essere “vicina, compassionevole e incarnata”, capace di offrire speranza concreta. La giornata si è conclusa con la recita del Rosario per la pace, alla presenza dell’autentica immagine della Madonna di Fatima, un momento di forte intensità spirituale per tutti i partecipanti.
Domenica si celebra la Giornata Missionaria Mondiale
Domenica 19 ottobre ricorre la 99ª Giornata Missionaria Mondiale, istituita nel 1926 da papa Pio XI per sostenere le attività missionarie della Chiesa universale. Quest’anno il tema è “Missionari di speranza tra le genti”, a ricordare che la preghiera è la prima forma di missione e la radice della speranza. In un videomessaggio, papa Leone XIV ha condiviso la propria esperienza di missionario in Perù, sottolineando come la fede e la generosità vissute in questa Giornata possano cambiare intere comunità. Ha poi invitato tutte le parrocchie del mondo a partecipare, sostenendo le opere pastorali, educative e sanitarie nei territori di missione. Anche la diocesi apuana aderisce con una serie di appuntamenti proposti dall’Ufficio missionario diocesano: momenti di adorazione e rosario meditato nei vari vicariati, per vivere l’Ottobre missionario in comunione con la Chiesa universale.
Unitre riparte ad Aulla: luogo di incontro tra generazioni
Per il terzo anno consecutivo si è aperto ad Aulla l’anno accademico dell’Università delle Tre Età, con la cerimonia inaugurale alla Biblioteca Civica “A. Salucci”. L’Unitre si propone come luogo di incontro tra generazioni, valorizzando esperienze e competenze in uno scambio reciproco che supera il semplice apprendimento. Il programma, attivo fino a maggio, prevede lezioni teoriche ogni giovedì pomeriggio e numerosi laboratori: ceramica, acquerello, disegno, cucito, fotografia, informatica, lingue e scacchi. L’associazione è guidata dal presidente Umberto Crocetti, insieme a un direttivo di sette membri, tutti soci fondatori e promotori di un progetto aperto a chiunque desideri imparare e condividere.
“Hortus Siccus”, una nuova vita per l’antico erbario
Un tesoro del Seicento torna a nuova vita: domenica 19 ottobre alle 15.45, al teatro Manzoni di Pontremoli, sarà presentato Hortus siccus De Briganti Cortesi, il libro che racconta la rinascita di un antico erbario lunigianese. Un documento straordinario, restaurato con cura dal laboratorio Quadrifolio di Elisa Battilla e dalla Soprintendenza toscana, grazie al sostegno di enti pubblici e privati e all’impegno dell’associazione Cio nel cuore. Dopo la presentazione dello studioso Riccardo Boggi, il pubblico potrà visitare la nuova sala espositiva dedicata all’erbario: un percorso tra scienza e bellezza, arricchito da installazioni multimediali. Un’occasione per riscoprire, tra le pagine e i petali essiccati del passato, la meraviglia della biodiversità della Lunigiana.
Il restauro della Chiesa di San Medardo a Rossano di Zeri
Importanti lavori di restauro e consolidamento sono in corso nella chiesa parrocchiale di San Medardo a Rossano di Zeri, chiusa dal 2013 per i danni subiti durante il terremoto di quell’anno. Il progetto, finanziato con oltre un milione di euro dal Ministero della Cultura attraverso i fondi PNRR, rientra nel piano nazionale per la sicurezza sismica dei luoghi di culto. Gli interventi prevedono la ricostruzione del tetto, l’inserimento di catene di collegamento tra le pareti e un complesso sistema di micropali per il consolidamento del terreno, che ha rivelato anche alcune sepolture antiche. I lavori, affidati alla ditta “Leonardo Services” di Napoli, procedono regolarmente e dovrebbero concludersi entro il 2025, consentendo alla comunità di riaprire le porte di una chiesa con radici che risalgono al Medioevo.
